Conferma dell'età
Art’n’Rail Fondation Beyeler
Godersi l'arte moderna e contemporanea a prezzi convenienti
Un'esperienza per tutti i sensi. La Fondation Beyeler a Riehen, vicino a Basilea, espone una straordinaria collezione di opere del modernismo classico e dell'arte contemporanea. Tra i pezzi forti figurano capolavori di Monet, Picasso, Klee, Matisse, Rothko, Giacometti, Warhol, Richter e molti altri. L'edificio del museo, progettato da Renzo Piano, si trova in un parco idilliaco con ampia vista sul paesaggio circostante. Ogni anno vengono presentate da tre a quattro mostre temporanee con prestiti da musei e collezioni private di fama internazionale, nonché nuove allestimenti della propria collezione.
In treno si arriva rapidamente e facilmente alla stazione ferroviaria di Basilea Badischer Bahnhof. Da lì si prende il tram fino alla fermata «Riehen, Fondation Beyeler».
Nota: per poter visitare il museo all'orario desiderato, è necessario prenotare in anticipo una fascia oraria selezionando l'opzione «Prenotazione fascia oraria per ingresso gratuito».
Offerta risparmio
Puoi beneficiare dello sconto utilizzando i mezzi pubblici all'andata e al ritorno in combinazione con un titolo di transporto o abbonamento a scelta, ad esempio un normale biglietto dei transporti pubblici, una carta giornaliera, un biglietto risparmio oppure un abbonamento generale, di comunità o metà-prezzo.
Offerta RailAway: 01.11.–31.12.2025
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* Attenzione: il numero di biglietti scontati per il trasporto pubblico è limitato ogni mese. Una volta esaurito il 50% dei biglietti, lo sconto viene ridotto al 30%. Se il 30% dei biglietti è stato utilizzato, lo sconto viene annullato. I biglietti scontati per il trasporto pubblico sono disponibili solo con la prenotazione online.
Mostre speciali
Una breve storia dell'arte del punto
Dal 4 ottobre 2025 al 4 gennaio 2026
Al centro della nuova presentazione della collezione della Fondation Beyeler c'è il punto, motivo centrale nell'opera di Yayoi Kusama, alla quale il museo dedica parallelamente una grande retrospettiva. La mostra ripercorre i molteplici significati del punto nell'arte dalla fine del XIX secolo ad oggi. Essendo il più piccolo elemento pittorico, può essere allo stesso tempo un segno, una macchia, un puntino, un concetto geometrico di base, un segno o un simbolo, con una dimensione sia estetica che spirituale.
La ricchezza del punto si manifesta dal puntinismo all'astrazione, dalla pop art all'arte contemporanea: come elemento compositivo astratto, come corpo celeste figurativo, come punto di dolore o come punto di luce e di sguardo che caratterizza la percezione visiva. La presentazione mette così in primo piano anche il suo significato sensoriale e umano.
Sono esposte opere di Louise Bourgeois, Paul Cézanne, Max Ernst, Félix González-Torres, Wassily Kandinsky, Paul Klee, Roy Lichtenstein, Henri Matisse, Joan Mitchell, Joan Miró, Piet Mondrian, Claude Monet, Barnett Newman, Elizabeth Peyton, Pablo Picasso, Sigmar Polke, Jackson Pollock, Henri Rousseau, Doris Salcedo, Wolfgang Tillmans, Vincent van Gogh e Andy Warhol.
Yayoi Kusama
Dal 12 ottobre 2025 al 25 gennaio 2026
Nell'autunno del 2025, il Kunstmuseum presenterà la prima retrospettiva completa sui 70 anni di carriera della rinomata artista giapponese Yayoi Kusama. Saranno esposte opere iconiche e creazioni giovanili mai viste prima in Europa. Uno dei punti salienti della mostra è una delle nuove Infinity Mirror Rooms (stanze degli specchi infiniti), che affascina con motivi ripetitivi e immagini apparentemente infinite: un tipo di opera che ha reso Kusama una figura chiave dell'arte contemporanea. La mostra illustra la gamma di forme di espressione artistica con cui Kusama ha lavorato nel corso degli anni: dalla pittura e la scultura alle installazioni e alle performance dal vivo, fino alla moda e alla poesia.
Cezanne
Dal 25 gennaio al 25 maggio 2026
Per la prima volta nella sua storia, la Fondation Beyeler dedica a Paul Cézanne, pioniere dell'arte moderna e figura centrale della sua collezione, una grande mostra personale. Al centro dell'attenzione vi è l'ultima e più significativa fase creativa del pittore francese. La presentazione mette in luce i temi essenziali dei suoi ultimi anni, tra cui nature morte, ritratti, rappresentazioni di paesaggi e scene con bagnanti. Con circa 50 dipinti a olio e acquerelli, la mostra offre una visione impressionante dell'approccio rivoluzionario di Cézanne alla forma, alla luce e al colore, qualità che hanno influenzato in modo duraturo generazioni di artisti.
Pierre Huyghe
Dal 24 maggio al 13 settembre 2026
La Fondation Beyeler presenta una nuova ampia mostra dedicata all'artista Pierre Huyghe, nato a Parigi nel 1962, uno dei creativi più innovativi e influenti del nostro tempo. Per la Fondation Beyeler, Huyghe ha ideato una presentazione appositamente sviluppata, in cui le opere più recenti sono messe a confronto con i lavori centrali degli anni passati. Huyghe è noto per i suoi progetti interdisciplinari, in cui i confini tra finzione e realtà si confondono. Le sue opere si muovono nel campo di tensione tra diverse discipline e combinano componenti cinematografiche, tecnologiche, digitali, fisiche e biologiche in situazioni aperte e mutevoli, in cui possono emergere nuove forme di percezione e soggettività. La mostra invita i visitatori a immergersi nell'universo complesso e affascinante di Pierre Huyghe.
Ruth Asawa
Dal 18 ottobre 2026 al 10 gennaio 2027
La prima retrospettiva europea dedicata a Ruth Asawa (1926-2013) mostra in modo impressionante come l'artista statunitense di origini giapponesi abbia trasformato materiali semplicissimi in forme uniche, dissolvendo i confini tra astrazione e figurazione, arte e artigianato. La sua versatile opera comprende sculture in filo metallico e bronzo, disegni, stampe, dipinti e opere in spazi pubblici. Dopo gli studi al leggendario Black Mountain College, dal 1949 Asawa sviluppò a San Francisco un importante gruppo di sculture in filo metallico filigranato e un'opera grafica altrettanto originale. La mostra rende visibili le interazioni tra le sue diverse forme espressive. A partire dalla fine degli anni '60, Asawa ha realizzato numerose opere su commissione pubblica e ha influenzato in modo duraturo l'educazione artistica nella Bay Area. La presentazione offre una rara opportunità di conoscere per la prima volta in Europa l'ampia opera di questa artista celebrata negli Stati Uniti. «Ruth Asawa» nasce dalla collaborazione con il San Francisco Museum of Modern Art e il Museum of Modern Art di New York ed è realizzata dalla Fondation Beyeler.
Orari di apertura Oggi (Venerdì) aperto
La Fondation Beyeler è aperta 365 giorni all'anno.
- Lunedì, martedì, giovedì, venerdì, sabato e domenica
dalle 9:00 alle 18:00 - Mercoledì
dalle 9:00 alle 20:00
Ristorazione
Ristorante Beyeler nel parco
Nel meraviglioso parco della Fondation Beyeler, proprio di fronte al museo, si trova la villa tardo-barocca Berower. Al suo interno ospita il «Ristorante Beyeler nel parco».
L'offerta culinaria si basa su ingredienti regionali e stagionali, che costituiscono il cuore della cucina. La varietà dell'ambiente circostante viene sfruttata e trasformata in creazioni gustose. Il menu, che cambia ogni giorno, invita a riscoprire i classici familiari e a lasciarsi sorprendere da nuovi piatti preferiti. Il caffè di qualità barista è accompagnato da un'ampia selezione di torte fatte in casa. La carta dei vini si basa sui tesori della regione, completata da una raffinata selezione proveniente da rinomate zone vinicole di tutto il mondo.
Come arrivare
Standort
Kontakt
- Fondation Beyeler
- +41 61 645 97 00
- Fondation Beyeler www.fondationbeyeler.ch