Viaggiare senza barriere
Salire comodamente, richiamare informazioni senza barriere, viaggiare in modo sicuro: tutti beneficiano di una mobilità senza ostacoli. Entro la fine del 2023 tutti i nostri passeggeri potranno viaggiare in modo autonomo sul rete BLS e su tutti i nostri treni. In questo modo BLS soddisferà appieno le disposizioni della Legge sull’eliminazione degli svantaggi nei confronti dei disabili (LDis).
Entro la fine del 2023 BLS dovrà conformarsi alla Legge sull’eliminazione degli svantaggi nei confronti dei disabili (LDis) in tutte le sue 115 stazioni e fermate e su tutti i suoi treni. Le misure prevedono l’installazione di distributori automatici di biglietti e colonnine di emergenza accessibili alle sedie a rotelle, corrimani sagomati sulle rampe e sistemi migliorati di illuminazione e altoparlanti. Per l’accesso agevolato e l’adattamento ai nuovi treni, BLS allungherà e alzerà i marciapiedi. Questi interventi non andranno a vantaggio soltanto delle persone con difficoltà motorie, ipovedenti o non udenti, ma anche degli anziani o dei passeggeri che viaggiano con passeggini o carrozzine e molti bagagli.
Già oggi piu di tre quarti dei passeggeri BLS usufruiscono di accessi privi di barriere
Gran parte degli interventi previsti per l’adeguamento alla LDis potrà essere realizzata nell’ambito delle ristrutturazioni già programmate da BLS. Rispetto all’attuazione delle misure LDis previste entro la fine del 2023, BLS è sostanzialmente in linea con la tabella di marcia: infatti, sulla maggior parte dei suoi treni sono già presenti accessi a pianale ribassato, toilette adatte alle sedie a rotelle e sistemi di informazione sia ottici che acustici. Inoltre, per quanto riguarda l’infrastruttura, a fine 2022 più di due terzi delle 115 stazioni BLS erano senza barriere, consentendo 84% dei passeggeri di muoversi senza ostacoli già oggi.
Non sempre le disposizioni della LDis possono essere rispettate, vuoi perché una stazione è in curva e i treni si fermano in posizione inclinata vuoi perché una stazione si trova in una zona in pendenza e non è facile intervenire dal punto di vista costruttivo. In simili casi eccezionali, il legislatore obbliga le ferrovie a condurre delle analisi costi/benefici per mantenere le spese sotto controllo. Per questa ragione, BLS è tenuta a verificare la convenienza o meno delle misure LDis in alcune stazioni. Tuttavia una cosa è certa: nessuna delle 115 stazioni BLS chiuderà a causa di questa legge.